In merito a questo aspetto, la situazione sta degenerando, perché milioni di ragazzini ormai hanno sviluppato una dipendenza e non potrebbero vivere senza di esso.
Non esiste più il tempo in cui si usciva di casa e si giocava anche con un sassolino o anche come il dialogo tra individui era diretto, adesso ci ritroviamo di fronte ad un pc e vediamo passare di tutto, diciamo di tutto anche non pensandolo, senza pudore e senza restrizioni;
questa cosa è molto triste, si sta esaurendo il dialogo anche nel nostro piccolo, prendiamo ad esempio una famiglia di ora e una di qualche anno fa, la prima non ha quasi più dialogo perché tutti sono presi da cellulari e social network, la seconda è molto diversa perché con abitudini diverse, meno "tecnologiche";
la vita senza tecnologia era migliore, si interagiva "faccia a faccia" senza problemi, cosa che si sta perdendo.
E' vero anche che la tecnologia è positiva per il futuro, per rinnovarsi sempre più, ma negativa sotto l'aspetto della dipendenza o ad esempio dei siti non adatti ai minori.
Su internet "passa" di tutto ed è, quindi, dovere dei genitori salvaguardare i propri figli e imporre loro un saggio utilizzo della rete telematica attraverso la scelta di tempi e programmi adatti ad una certa fascia di età.
Le nuove generazioni nascono con la tecnologia già nel sangue, cosa alquanto negativa perché si ignorano le antiche abitudini, i vecchi giochi e i modi di fare;
E' importante conoscere il passato, come si è vissuti e come sia semplice vivere anche senza tecnologia, in questo caso internet.
Internet rimane la più grande piazza virtuale, dove si incontrano idee, emozioni e opinioni...
Cerchiamo di andare avanti ma anche di salvaguardarci!