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IO ERO, TUTTO DIVERSO - Emilia Ricotti

IO ERO, TUTTO DIVERSO
Emilia Ricotti

"Io ero, tutto diverso" Josef per raccontare Josef, una storia diversa, una vita trascorsa nelle stanze dei DIM, dei CIM, nei letti dei reparti blindati, dopo la legge 180, del maggio 78.
Il dramma di Josef ripercorre il lato oscuro dell'universo umano. "JOSEF Dottore lo vedi, terapia, terapia, (solenne) ora sono opera tua!
DOTTORE Che dici, sei crudele!
JOSEF (terreo) Io crudele tu che mi imbottisci di litio , di tavor,...e scartato come un terrorista, non ho il tritolo in cintura, ma scartato lo stesso!
E' questa la tua analisi, terapia, terapia, tu lo sai cosa penso, come mi sento, come mi vedo, dopo i soggiorni obbligati?
lo vedi il mio corpo in rovina?
Intorno a me la vedi la paura che cresce e mi allontana da tutti.
Che scrivi in cartella? Il carteggio che cresce, lo leggi? Ma io posso ricominciare da zero? Posso dirti che penso? Dottore ti detesto coi tuoi test del cazzo! Tu che vuoi indagare i miei brogli? lo sai quanti fili, quanti lacci, intricati come il mondo!
DOTTORE Intricati da prima!
JOSEF (terreo) Da prima lo so, ma ora di più.
Capire, capire dimmi è difficile questo?
DOTTORE Capire è difficile!
JOSEF (terreo) Mi vuoi dire perché?
DOTTORE Patologie, patologie, devastanti!
JOSEF (terreo) Dottore così scoppio! Mi capisci? Allora dimmi, dove va la mia vita? Mai pianure, sempre o in salita, o in discesa. Ma dimmi, la mia strada qual è? La mia casa qual è? Nelle stanze dei DIM, dei CIM, nei reparti stregati? Ma ti pare vivibile? La diagnosi giusta qual era? Tutto questo perché? Ma perché, proprio a me? Nel mio cervello cosa c'è che non va?
La dopamina mi manca? Ce n'è troppa da una parte e ne manca da un'altra?
Non c'è tempo, lo so si corre a duemila e capire vuole dire lasciare la giostra, scendere a terra e andare all'indietro, aspettare, smontare silenzi, e fidarsi, ma sai dottore, io di te non mi fido! Il mio cervello per te è top secret, vuoi studiare, capire, puoi solo spiare da un buco, breve pausa dopo vattene!
Ed io ero la vite spanata, che fa spanare le altre!"

Ultima modifica il Mercoledì, 18 Maggio 2016 09:25
La Redazione

Questo articolo è stato scritto da uno dei collaboratori di Sipario.it. Se hai suggerimenti o commenti scrivi a comunicazione@sipario.it.

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