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Il bullismo
redatto da Silvia Bonafede & Aurora Gaziano
Classe 1°AT
Istituto Tecnico Economico & Turismo " G. Garibaldi " – Marsala
Docente referente: prof.ssa Teresa Titone

Il bullismo è una forma di violenza sia fisica che psicologica attuata da ragazzi e bambini nei confronti di loro coetanei,

le manifestazioni di bullismo sono varie, e vanno dall'offesa alla minaccia, dall'esclusione dal gruppo alla maldicenza, dall'appropriazione gratuita di oggetti, fino a picchiare o costringere la vittima a fare qualcosa contro la propria volontà.
Il bullismo è purtroppo uno dei grandi problemi attuali, ma quali sono le cause?
Bisogna precisare che il bullo dietro all' apparenza da duro è spesso una persona debole a cui manca una figura di riferimento, spesso con situazioni famigliari difficili, inoltre i bulli sono spesso ragazzi che vanno male a scuola quindi può essere associato anche ad un fallimento scolastico.
In Italia un ragazzo su tre è vittima di bullismo a scuola, un luogo in cui i ragazzi si dovrebbero sentire la sicuro, ormai a praticare bullismo non sono solo i ragazzi ma anche la ragazze che praticano un bullismo per lo più psicologico ma non meno grave.
Le vittime sono considerate come bersagli facili spesso sole o discriminati, diversi, insicuri e spesso molte delle vittime non hanno il coraggio di ribellarsi o chiedere aiuto ai genitori o ad insegnanti o anche ad amici, credono di essere loro sbagliati, e a volte di meritarsi ciò che gli sta succedendo o spesso hanno paura di ribellarsi per paura di peggiorare le cose, si isolano e soffrono in silenzio spesso arrivando a atti di autolesionistici, una sofferenza spesso letale.
Capita inoltre di essere perseguitate anche via web questo tipo di bullismo si chiama cyber-bullismo il bullo invia messaggi molesti alla vittima tramite SMS o in chat o la fotografa/filma in momenti in cui non desidera essere ripreso e poi invia le sue immagini ad altri per diffamarlo, per minacciarlo o dargli fastidio.
Ma il bullismo come si può combattere?
Si dovrebbe iniziare cercando di far uscire dall'ombra le vittime a dargli il coraggio di chiedere aiuto, inoltre dando aiuto anche ai bulli non diventeranno in futuro veri e propri tempisti. Bisogna ricordare che il bullismo non è uno scherzo fra coetanei perché il bullismo distrugge le persone e crea ferite difficili da guarire. Secondo noi nessuno si dovrebbe sentire sopraffatto, nessuno si dovrebbe sentire sbagliato perché nessuno lo è ma anche che nessuno dovrebbe fare in modo che qualcuno si senta così inferiore rispetto agli altri. Secondo noi l'unico modo per far smettere il bullo è quello di screditarlo agli occhi degli altri, inoltre la vittima piuttosto che subire senza dire niente, dovrebbe parlarne con i propri genitori e, in caso questo evento si verificasse dentro l'edificio scolastico, rivolgersi ai docenti o anche al preside.

Ultima modifica il Giovedì, 02 Febbraio 2017 21:33
La Redazione

Questo articolo è stato scritto da uno dei collaboratori di Sipario.it. Se hai suggerimenti o commenti scrivi a comunicazione@sipario.it.

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