con Urbano Barberini e con Sergio Valastro
testo e regia: Daniele Falleri
Roma, Palazzo Santa Chiara, dal 27 gennaio al 26 febbraio 2012
Scritto e diretto da Daniele Falleri, ritorna in scena a Roma (era stato rappresentato per la prima volta nel 1997 in un piccolo teatro della capitale) il surreale e crudele Sulle spine che, grazie al calore del pubblico, rimane in scena a Palazzo Santa Chiara per altre due settimane. Il testo è un monologo definito dallo stesso autore 'noir psicologico a tinte forti': tinte fortissime che Urbano Barberini attinge abilmente dalla sua tavolozza per dare anima e classe a Silio, attore frustrato dalla sessualità frustrata. Vincitore nel '96 del Concorso Nazionale Lidense e del Primo Premio al XII Festival del Teatro Italiano di Terracina, proprio per l'interpretazione di Barberini, Sulle spine è un ritratto di un eterno fanciullo, che per sfuggire alle proprie insicurezze e sofferenze cerca riparo in una distaccata follia criminale come atto liberatorio.
In una scatola nera animata da essenziali oggetti, nell'arco di settanta minuti, senza soluzione di continuità, sono condensati ironia, autoironia, risate, trasformismo e intelligenza con cui Barberini veste molteplici panni con nevrastenica attenzione a sfumature che gli consentono di risolvere superbamente un testo dalla presa immediata e diretta. Gli fa da spalla Sergio Valastro, un analista silenzioso sì, ma dalla risata contagiosa per il pubblico che alla fine esplode in un sonoro boato collettivo.
Cosimo Manicone