Drammaturgia e regia Licia Lanera e Pier Lorenzo Pisano
Con Alfredo Angelici, Federica Carruba Toscano, Matilde Vigna
Scene Lucia Imperato
Disegno luci Salvatore Palladino
Costumi Chiara Aversano
Assistente alla regia Salvatore Scotto D'Apollonia
Produzione Fondazione Teatro di Napoli – Teatro Bellini
Al Piccolo Bellini di Napoli, dal 21 al 30 gennaio 2022
Il lockdown all’improvviso, la paura, la reclusione, la scelta di chiudere tutte le attività e di fermare molti mondi, tra cui l’immenso universo artistico che forse è ancora oggi tra quelli che più hanno risentito delle conseguenze e degli effetti della pandemia da Covid – 19. E il Teatro Bellini, che si inventa in quei mesi qualcosa di nuovo e di mai visto prima, qualcosa che, forse, potrebbe sembrare al tempo stesso allettante per chi ama e vive di teatro, ma anche un progetto che può terrorizzare all’apparenza e nella sostanza, portando cinque artisti a convivere insieme in quella che è – ed è stato proprio questo il nuovo logo – la casa del teatro. Per settantasei giorni, lunghi e spesso uguali, ripetitivi, si sono rinchiusi all’interno degli spazi del teatro, vivendo e dormendo nei camerini, ma spiati come fosse un grande fratello, in diretta streaming durante le prove per coinvolgere, dalle loro case, anche gli spettatori e fedeli amici del teatro. Complicato, certo, folle, forse, ma di sicuro una via di mezzo tra una forma di protesta nei confronti della pandemia, della gestione delle aperture e chiusure dei teatri e dei luoghi della cultura e dell’arte e la voglia di tornare insieme, di tornare a credere nel mestiere dell’attore, nel far star bene la gente e nello stare bene con se stessi, con quello che si ama fare e che permette di vivere della propria passione e del proprio talento, anche se non si può fare nel momento di criticità per la salute fisica e mentale di tutti. «Zona Rossa è il progetto che ha abitato il Teatro Bellini da dicembre 2020 a marzo 2021. Ideato da Daniele Russo e Davide Sacco, è stato una risposta creativa all’interruzione dell'attività dei teatri e al dibattito che ne è scaturito sul ruolo della cultura in generale e del teatro in particolare. Durante Zona Rossa, due drammaturghi-registi e tre attori si sono trasferiti all'interno del Teatro Bellini e, senza mai uscire, hanno lavorato a due nuove creazioni. I due drammaturghi erano i pluripremiati Licia Lanera e Pier Lorenzo Pisano e i tre interpreti Alfredo Angelici, Federica Carruba Toscano e Matilde Vigna: tutti artisti di grande spessore che hanno vissuto insieme e hanno lavorato insieme». Ne abbiamo parlato qui, qualche mese fa e oggi, sul palco raccolto del Piccolo Bellini, nell’intimità e nella condivisione, quello che era nato come uno spettacolo provocatorio di una sera sola per non dare la continuità delle repliche proprio come era mancata la continuità del teatro, è poi diventato un racconto, a parole, con dialoghi col pubblico e con interpretazione di quei giorni, scanditi dalle date che tra la follia, la paura del fuori, le domande e la vita che scorre, continuano a porre infiniti interrogativi sul mondo in cui ancora oggi stiamo vivendo.
Francesca Myriam Chiatto