di Neil Simon
regia di Claudio Insegno
con Corrado Tedeschi e Milly Falsini, Patrizia Loreti, Ketty Rosselli
Milano, San Babila, dal 4 dicembre 2007 al 6 gennaio 2008
Tre scorci di vita nella stanza 719 del grande albergo newyorkese evocati nella commedia del 1968 «Plaza suite» di Neil Simon. Tre coppie che si avvicendano per raccontare i tic di una società del «benessere», portate in scena con la regia di Claudio Insegno, protagonista Corrado Tedeschi che si trasforma da marito fedigrafo, a ricco produttore hollywoodiano, a padre in ansia. La prima coppia è formata da una simpatica casalinga, interpretata con verve da Patrizia Loreti, che decide di festeggiare un anniversario di matrimonio «rivivendo» la prima notte, e dal marito, un manager narciso, cui Tedeschi dà uno spessore di noia egoistica, ossessionato dal lavoro e dalla giovane segretaria-amante. Invece di un romantico «com' eravamo», i due vivranno un «come siamo» denso di crisi. Nella seconda coppia, lui è un produttore di Hollywood, che per noia seduce una compagna di scuola, accanita lettrice di rotocalchi, la divertente Ketty Roselli, mitragliandola con i nomi delle star che frequenta. E qui Tedeschi spinge un pò troppo sul pedale della caratterizzazione per poi ritrovare brillantemente la misura nella figura del padre accanto a una moglie svampita, ben resa da Milly Falsini, alle prese con una figlia che il giorno delle sue nozze si è chiusa in bagno e non vuole più uscire. Elena Gallo e Lorenzo Di Pietro completano il cast di uno spettacolo divertente nel quale Corrado Tedeschi mostra di saper fare teatro con garbo soprattutto quando crede nel personaggio e non gli fa il verso.
Magda Poli