Stampa questa pagina

ERBA DEL VICINO É SEMPRE PIÙ VERDE (L') - regia Carlo Buccirosso

Carlo Buccirosso e Maria Bolignano in "L'erba del vicino è sempre più verde", regia Carlo Buccirosso Carlo Buccirosso e Maria Bolignano in "L'erba del vicino è sempre più verde", regia Carlo Buccirosso

Di e con Carlo Buccirosso
Regia: Carlo Buccirosso
Anno di produzione: 2022
con (in ordine di apparizione) Fabrizio Miano, Donatella de Felice, Peppe Miale, Elvira Zingone, Maria Bolignano, Fiorella Zullo
scene Gilda Cerullo e Renato Lori
costumi Zaira de Vincentiis
musiche Cosimo Lombardi
disegno luci Luigi Della Monica
Produzione: Ente Teatro Cronaca-Vesuvioteatro
Napoli, teatro Diana dal 8 al 26 marzo 2023

www.Sipario.it, 16 marzo 2023

“L’erba del vicino è sempre più verde” altro non è che la storia di Marcello Trevisan, cassiere di banca, che vive da tempo una crisi matrimoniale che lo getta in depressione, tanto da ricadere sulla sua vita e nei suoi affetti e che cerca solamente un appiglio con cui cambiare le sue deboli sorti.
I suoi occhi però lo portano sempre a vedere chi sta messo meglio di lui, in questo caso il vicino, aitante Don Giovanni con accanto una bellissima giovane e caparbia influencer, senz’altro un modello di uomo da seguire per lo sconsolato Marcello che dal suo lato ha invece un ex moglie che non è ancora realmente ex, ed un’ex cognata che come la moglie non vuole uscire dalla sua vita.
La commedia è egregiamente interpretata dal sempreverde ( pardon per il gioco di parole in richiamo col titolo) Carlo Buccirosso, vero mattatore che regala al suo folto pubblico un’incessante serie di battute molto spassose ben rette dal resto del validissimo cast, su cui primeggia una brillante Maria Bolignano.
La storia dura due ore abbondanti, si esce da teatro a mezzanotte ma si resta davvero carichi e la durata non si fa affatto sentire in virtù del sopracitato incalzante ritmo della messainscena.
Una commedia dell’assurdo, dell’equivoco, del tradimento e del cambiamento che gioca su tutto questo la propria forza.
Il pubblico del Diana ha accolto benissimo il proprio conterraneo e ha donato una lunga serie di applausi alla compagnia teatrale.
Infine forse Marcello Trevisan non potrà dirsi soddisfatto del finale della sua vicenda, cosa che invece può dirsi del grande Carlo Buccirosso.

Marco Assante

Ultima modifica il Giovedì, 16 Marzo 2023 18:58

Articoli correlati (da tag)

Questo sito utilizza cookie propri e si riserva di utilizzare anche cookie di terze parti per garantire la funzionalità del sito e per tenere conto delle scelte di navigazione. Per maggiori dettagli e sapere come negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie è possibile consultare la cookie policy. Accedendo a un qualunque elemento sottostante questo banner si acconsente all'uso dei cookie.

Per saperne di più clicca qui.