Stampa questa pagina

DI E DA IN CON SU PER TRA FRA SHAKESPEARE - regia Serena Sinigaglia

Di a da in con su per tra fra Shakespeare Di a da in con su per tra fra Shakespeare Regia Serena Sinigaglia

di Serena Sinigaglia
Interpreti: Serena Sinigaglia, Arianna Scommegna, Mattia Fabris
Costumi: Federica Ponissi
Scelte musicali: Sandra Zoccolan
Produzione: A.T.I.R.
Teatro Cantiere Florida di Firenze, 2 febbraio 2013

www.Sipario.it, 4 febbraio 2013

Di a da in con su per tra fra Shakespeare è la storia di una vita, un romanzo di formazione che si dispiega lungo le pagine di tutta l'opera shakespeariana. Alla ricerca costante di quell'opera d'arte che è "buona se data da necessità", Serena Sinigaglia si fa narratrice e interprete, protagonista assoluta di quel cammino che la ha vista plasmare se stessa e il suo lavoro attraverso le opere del Bardo.
Affiancata sulla scena da Arianna Scommegna e Mattia Fabris, attori di pregio che da anni la seguono nella feconda esperienza dell'A.T.I.R. (Associazione Teatrale Indipendente per la Ricerca), Serena Sinigaglia ripercorre gli anni d'esordio della sua carriera, da quella prima regia di Romeo e Giulietta alla commossa amarezza del successivo Re Lear, ovvero Tutto su mio padre.
Si tratta di una conferenza - spettacolo, doverosa premessa per chi assiste a questa messa in scena atipica: nato in occasione di una lezione destinata a studenti universitari, con lo scopo di porre sotto una nuova e inedita luce la figura del celeberrimo autore inglese, il testo di Di a da in con su per tra fra Shakespeare ha, in seguito, acquisito vita propria, diventando uno spettacolo autonomo.
Una messa in scena che, nel complesso, appare divertente e scanzonata, nonostante a tratti il lato didattico e didascalico emerga su tutto il resto. Una storia che trabocca di passione e impegno, di dedizione e soddisfazioni, finalizzata al ritrovamento di quel senso di appartenenza e corrispondenza che, da solo, permette di "entrare" in un'opera e farla propria.
Serena Sinigaglia cammina sulle tracce lasciate dalle sue stesse creazioni, per rivivere ancora e ancora "la prima volta che scoprivo quanto vicina e toccante può essere la parola di un poeta, quanta concreta semplicità, quanta vita dentro le sue storie, quanta parte di me dentro i suoi versi".

Anna Colafiglio

Ultima modifica il Lunedì, 16 Settembre 2013 09:54

Articoli correlati (da tag)

Questo sito utilizza cookie propri e si riserva di utilizzare anche cookie di terze parti per garantire la funzionalità del sito e per tenere conto delle scelte di navigazione. Per maggiori dettagli e sapere come negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie è possibile consultare la cookie policy. Accedendo a un qualunque elemento sottostante questo banner si acconsente all'uso dei cookie.

Per saperne di più clicca qui.