La scena è un salotto inglese all'ora del tè dove cinque amici si ritrovano in attesa dell'amico Colin, per consolarlo della morte della fidanzata. L'atmosfera, evidenziata dalla regia, non è quella di un amichevole incontro davanti alle tazze del tè, al contrario si colora subito di tensione e animosità per i problemi che ogni personaggio si porta dentro. Scontri verbali rivelano gelosie e antipatie reciproche e quando finalmente arriva Colin tutti sono disorientati dal suo atteggiamento sereno e per niente angosciato. Il senso umoristico delle battute e il comportamento dei personaggi rende lo spettacolo molto brillante, in alcuni punti suscita risate in platea ed è apprezzabile l'interpretazione dei giovani attori, intonata alla linea registica. Pur provenienti da formazioni teatrali diverse, mostrano un buon affiatamento che dà unità alla rappresentazione, da notare, tra gli altri, Elisabetta Fusari, padrona di casa e moglie gelosa, Alessio Praticò, un Colin ricco di verve, Daria D'Aloia, giovane donna insoddisfatta. Lo spettacolo scorre veloce con un tono accattivante e una pertinente lettura del testo.

Etta Cascini