basato sul film della Touchstone Pictures scritto da J.F.Lawton
scritto da Garry Marshall & J.F. Lawton
traduzione, adattamento e versi italiani Franco Travaglio
regia Carline Brouwer
regia associata e direzione casting Chiara Noschese
coreografie Denise Holland Bethke
con Beatrice Baldaccini e Thomas Santu e Martina Ciabatti Mennell, Gabriele Foschi, Cristian Ruiz, Lorenzo Tognocchi
scene Carla Janssen Höfelt
costumi Ivan Stefanutti
musiche e testi di Bryan Adams & Jim Vallance
orchestra dal vivo: Andrea Calandrini (direzione - tastiere), Marco Bosco (tastiere), Paolo Ballardini (chitarra), Marco Parenti (batteria), Simone Rozza (chitarra), Massimiliano Serafini (basso)
supervisione musicale Simone Manfredini
direzione musicale Andrea Calandrini
disegno fonico Armando Vertullo
disegno luci Francesco Vignati
produzione Stage Entertainment, Matteo Forte & Dan Hinde
presentato in accordo con Music Theatre International: www.mtishows.eu distribuzione Savà Produzioni Creative per Vivo Concerti
Trieste, Politeama Rossetti, 17 febbraio 2023
Un musical relativamente nuovo che ha debuttato a Broadway nel 2018, con musica e testi di Bryan Adams e Jim Vallance. “Pretty Woman”, tratto dalla celeberrima pellicola campione d’incassi (1990) che diede avvio alla carriera di Julia Roberts, dal 2020 ha la sua versione italiana (traduzione, adattamento e versi italiani di Franco Travaglio) per la regia di Carlin Brouwer e Chiara Noschese. La storia romantica di Vivian ed Edward viene ripresa in questa stagione anche al Politeama Rossetti di Trieste, apprezzatissima dal pubblico. Tra romantiche ballad e brani pop, ci si dimentica della debolezza dell’impianto drammaturgico e si viene travolti dalla freschezza delle interpretazioni di tutti i performer. Lo spettacolo è un’esplosione di numeri coreografici (firmati da Denise Holland Bethke) e trovate recitative e riempie il palcoscenico di grande vitalità e di una miriade di colori (costumi di Ivan Stefanutti e scene di Carla Janssen Höfelt). I due protagonisti convincono fino in fondo per la resa del personaggio: Beatrice Baldaccini ha l’ironia giusta, il piglio spensierato e pragmatico dell’eroina che cerca dignità e riscatto, oltre che una voce grintosa (“Volo via da qui”); Thomas Santu convince invece con il cinismo e l’indifferenza tipici dell’uomo d’affari, atteggiamenti che si tramutano via via in una certa affabilità da crooner con l’incalzare dei sentimenti (“Vivo”). Insieme danno vita ad una coppia speciale e frizzante che si scopre innamorata al di là delle apparenze e i pregiudizi sociali. Ma l’interprete che dona un’irresistibile e intelligente vis comica al musical è Cristian Ruiz, impegnato in ben tre ruoli (Happy Man, quasi una personificazione del destino, Mr. Thompson, il direttore d’albergo e Mr. Hollister, direttore della boutique sulla Rodeo Drive). Artista a tutto tondo, esprime una teatralità disarmante in ogni gesto e in ogni battuta, affiancato da un cast che strappa il sorriso continuamente, capeggiato dall’energica Kit di Martina Ciabatti Mennell (“Non mollerò i sogni miei”) e dal bravo Pietro Mattarelli.
Solo nel finale ci si abbandona alle note graffianti della hit “Oh, Pretty Woman” di Roy Orbison, inno alla forza dell’amore di questa fiaba moderna che spazza via interessi finanziari e convenzioni.
Elena Pousché