LA VERTIGINE DEL TEATRO Lelli e Masotti e il percorso emozionale della bellezza del teatro Un’immagine iconica dei palchi del Teatro alla Scala apre, in copertina, il volume La vertigine del teatro edito da Nomos Edizioni. Una pubblicazione in grande formato che raccoglie le fotografie di alcuni teatri italiani firmate da Silvia Lelli e Roberto Masotti nel corso della loro trentennale carriera. Sale vuote, scorci di peculiari volumi architettonici, backstage meno noti e il pubblico plaudente strutturano questo viaggio che non si configura come un panorama completo delle sale teatrali italiane ma omaggia l’antropologica presenza culturale di questa fetta ineludibile del patrimonio artistico del nostro Paese letto attraverso la testimonianza di quella che è senza dubbio la più nota coppia di fotografi dello spettacolo italiano. “Sono fotografie montate secondo un ritmo che rinunciando a logiche di progressione storica, così come di presentazione lineare, sala per sala, - si legge nella presentazione introduttiva - costruisce piuttosto un itinerario emozionale, libero da confini di luogo e di tempo, nelle tante dimensioni del teatro e al quale fanno da guida il racconto-colloquio di Angela Modesani e le considerazioni di Lelli e Masotti”. Da segnalare, per l’appunto, l’interessantissimo racconto d’apertura firmato da Angela Modesani che ripercorre le plurime attività dei due protagonisti, l’inizio della carriera, i diciassette anni alla Scala in qualità di fotografi ufficiali, la loro sinergia lavorativa, l’uso delle macchine fotografiche, gli incontri con i grandi artisti e quel “raro suono del silenzio” che attraversa, sotto diversi rispetti, i teatri di Bergamo, Brescia, Bussetto, Carpi, Como, Mantova, Milano, Napoli, Pavia, Pisa e Venezia, solo per citare alcune delle città e dei teatri che riempiono le pagine del volume. I testi che corredano l’itinerario fotografico sono tradotti in inglese. |
LA VERTIGINE DEL TEATRO - Silvia Lelli, Roberto Masotti
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