giovedì, 18 aprile, 2024
Sei qui: Home / Cinema / Nanni Moretti. Lo smarrimento del presente

Nanni Moretti. Lo smarrimento del presente

Nanni Moretti. Lo smarrimento del presenteRoberto De Gaetano
NANNI MORETTI. LO SMARRIMENTO DEL PRESENTE
Luigi Pellegrini Editore, Cosenza Euro 18.00, pp. 235

Già dieci anni fa, con "La sincope dell'identità", Roberto De Gaetano aveva studiosamente analizzato il cinema di Nanni Moretti, tra film con stigmi di immagini, sentimenti, pensieri e sogni, tempo in arcatura cronologica, autore dentro e fuori, partecipe ed insieme critico, sulla linea di una identità che si frantuma, si sincopa, diasporica "materia di un mondo inestricabile fra persona, maschera e personaggio".
Ora, De Gaetano ne riprende l'impostazione a triplice premessa di un'analisi prolungata anche sui due ultimi film, Il Caimano, dove con un trittico di "maschere" che sottrae il Caimano/Berlusconi alla cronaca, grazie al grottesco ne viene sintesi di un "mondo senza 'fuori'", e Habemus Papam con cui, campando alto su un pontificato di oggi, ci si rivela in modo esemplare "lo smarrimento del presente".
A darvi respiro tornano così in prologo i "caratteri" del cinema di Moretti. Dapprima, quel riportare in superficie modelli e forme profondi attraverso "posture" di attori e "sguardo" d'autore; quel "non senso" che proprio per virtù di grottesco dà "senso"; quella "felicità dolorosa" dell'amore, sia esso erotico o di coppia o di cristiana carità universale; quel caricaturare come uscita di sicurezza da asfissia di cliché interni ed esterni. Poi, quel gioco di maschere, personaggi, figure da momenti "mediativi" a situazioni d'incarnazione; quella pratica autoreferenziale fra attore e autore. Quindi, in terza battuta, quell'assonanza di una "modernità" con una tradizione di commedia neorealistica; quel grottesco, modalità d'aggancio della maschera rispetto al mondo e a se stesso; quella ricerca di senso oltre "la pena e il dolore" che è La stanza del figlio; dopo Bianca, La messa è finita, Palombella rossa, Caro diario, film-traguardo di un percorso incompiuto.

Alberto Pesce

Ultima modifica il Sabato, 16 Marzo 2013 15:03
La Redazione

Questo articolo è stato scritto da uno dei collaboratori di Sipario.it. Se hai suggerimenti o commenti scrivi a comunicazione@sipario.it.

Iscriviti a Sipario Theatre Club

Il primo e unico Theatre Club italiano che ti dà diritto a ricevere importanti sconti, riservati in esclusiva ai suoi iscritti. L'iscrizione a Sipario Theatre Club è gratuita!

About Us

Abbiamo sempre scritto di teatro: sulla carta, dal 1946, sul web, dal 1997, con l'unico scopo di fare e dare cultura. Leggi la nostra storia

Get in touch

  • SIPARIO via Garigliano 8, 20159 Milano MI, Italy
  • +39 02 31055088

Questo sito utilizza cookie propri e si riserva di utilizzare anche cookie di terze parti per garantire la funzionalità del sito e per tenere conto delle scelte di navigazione. Per maggiori dettagli e sapere come negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie è possibile consultare la cookie policy. Accedendo a un qualunque elemento sottostante questo banner si acconsente all'uso dei cookie.

Per saperne di più clicca qui.