Gala di danza
A cura di Stéphane Fournial
Direttore Nicola Giuliani
Con Orchestra e Balletto del Teatro di San Carlo
E con Annachiara Amirante, Stanislao Capissi, Claudia D’Antonio, Luisa Ieluzzi, Danilo Notaro, Alessandro Staiano
Direttore corpo di ballo Giuseppe Picone
Programma
da Lo Schiaccianoci, a cura di Stéphane Fournial e Soimita Lupu, musica di Pëtr Il’ič Čajkovskij
da Paquita, coreografia di Marius Petipa, musica di Ludwig Minkus
da Il Lago dei cigni, coreografia di Marius Petipa, musica di Pëtr Il’ič Čajkovskij
da La Bayadère, coreografia di Marius Petipa, musica di Ludwig Minkus
da Raymonda, coreografia di Marius Petipa e Alexander Gorsky, musica di Alexander K. Glazunov
La morte del cigno, coreografia di Michail Fokin, musica di Camille Saint-Saëns
da Don Quijote, coreografia di Marius Petipa e Alexander Gorsky, musica di Ludwig Minkus
da Lo Schiaccianoci, coreografia di Lev Ivanov, musica di Pëtr Il’ič Čajkovskij
da Lo Schiaccianoci, a cura di Stéphane Fournial e Soimita Lupu, musica di Pëtr Il’ič Čajkovskij
Registrato dal vivo al Teatro di San Carlo il 23 dicembre 2020
Disponibile sul sito del Teatro San Carlo dal 3 gennaio 2021, tramite biglietto
Quanto ci mancano gli spettacoli? Ormai tantissimo e diventa sempre più difficile stare lontano dai teatri, dai cinema, dai luoghi dell’arte e della bellezza, parola che poi coincide con la cultura. E i gala di danza sono tra gli spettacoli di balletto che forse i più rimpiangono, in quanto, essendo molto variegati, comprendono una serie di pezzi rappresentativi, in maniera alternativa, delle coreografie più famose oppure più originali, rivisitate o che fanno dialogare tra di loro più stili insieme. In questo caso il Teatro San Carlo di Napoli ci mette a disposizione proprio un gala, uno spettacolo dedicato nello specifico qui alla danza classica, come un mosaico di diverse performance e di diversi balletti di repertorio. La fruizione rientra all’interno della categoria on demand, ossia abbiamo la possibilità di vederlo quante volte vogliamo e quando vogliamo, a partire dall’acquisto, irrisorio peraltro, che possiamo scegliere di noleggiare per 24 oppure anche per 72 ore. Affrontiamo dunque un excursus attraverso i balletti più famosi, ossia Lo Schiaccianoci, Paquita, Don Chisciotte, Il Lago dei Cigni, La Bayadère, La morte del cigno (che spesso viene rappresentato a parte infatti, come balletto a sé), Raymonda. De Lo Schiaccianoci, ad esempio, vediamo il passo a due, la variazione della ballerina e quella del ballerino e la coda finale di entrambi. Questo balletto è uno fra i più delicati, specialmente in questo passaggio, dove la variazione femminile è un vero e proprio carillon, fatta di note singole e altamente armoniche e musicali, come se ci fossero bicchieri che tintinnano emettendo un suono raffinato, acuto e leggero. Difficilissimi sono infatti i passi piccoli e consecutivi, in punta e in mezza, che si susseguono in realtà ad una certa velocità e che possono apparire più semplici e fattibili, non avendo grandi pose, ma in verità richiedono fiato, tecnica e precisione, combinati all’atteggiamento che deve rendere l’idea di una poesia fragile, lieve ed esteticamente bella da vedere, tradotta in immagini. A questo si contrappongono in un certo senso, la forza, il carattere e la decisione dei pezzi spagnoli come Paquita o il Don Chisciotte, che esprimono tutta la vitalità, la vivacità e l’espressione di carica, intensità e tenacia. Si alternano la solennità del Lago, all’ “orientalità” de La Bayadère, alla malinconica amarezza de La morte del cigno, all’atmosfera principesca di Raymonda. Un viaggio danzante nell’attesa del ritorno di tutto questo.
Francesca Myriam Chiatto