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(CINEMA) - "Conta su di me" di Marc Rothemund. - Quando un'amicizia ti cambia la vita

"Conta su di me" di Marc Rothemund "Conta su di me" di Marc Rothemund

Conta su di me

di Marc Rothemund
Con Elyas M'Barek, Philip Noah Schwarz, Uwe Preuss, Nadine Wrietz
Germania, 2017

Quando un'amicizia ti cambia la vita

Per Lenny, ricco e affascinante trentenne, la vita è divertimento: fare festa ogni sera, sballarsi, abbordare sensuali sconosciute, finire con la macchina sportiva nella piscina di casa, sperperare i soldi di famiglia ... l'unica cosa che per lui importi è godersi la vita assecondando i propri istinti e fuggendo da qualsiasi responsabilità. David invece è un ragazzo affetto da una grave malattia cardiaca fin dalla nascita, per il quale nessun attimo è scontato e la morte è dietro l'angolo. Giunto quasi ai suoi sedici anni ha perso la voglia di vivere e di lottare, ma il dottore che lo ha in cura cerca di risvegliare il suo entusiasmo per la vita affiancandoli il figlio scapestrato: Lenny, costretto così a comportarsi in modo maturo. Uno dei loro obiettivi sarà compilare una lista di desideri da realizzare e, nonostante inizialmente Lenny cerchi di allontanarsi e difendersi da questo vissuto doloroso, tra loro crescerà una grande, miracolosa amicizia.
Tratto da una storia vera, raccontata a sua volta nel bestseller tedesco Dieses bescheuerte Herz: über den Mut zu träumen di Daniel Meyer e Lars Amend, Conta su di me è toccante e trascinante, tragico ma anche leggero e brillante. Risplende della luce della solarità e della speranza, mettendo in scena questa relazione tra i due personaggi molto intensa e salvifica tanto per l'uno che per l'altro. A livello artistico però il film non eccede, ancorandosi al forte potenziale emotivo della sceneggiatura e non ricercando un linguaggio stilistico interessante capace di valorizzare ulteriormente la storia e conferire al tutto una maggiore autorialità. La regia è del tedesco Marc Rothemund, che ricordiamo per l'intenso La rosa bianca, che fu nominato agli Oscar come miglior film straniero, e L'amore ai tempi della malattia. La scelta alla regia di Rothemund ha dato luogo a una simpatica e poetica coincidenza, poiché nel libro i due protagonisti vanno al cinema a vedere il suo film Gli uomini fanno quello che possono.
La coppia di Conta su di me regala continuamente sorrisi e momenti di malinconia, in un'interazione vitale e profonda che conquista il pubblico e lo mette in una posizione simile a quella di Lenny, un uomo che si ritrova immerso in una dolorosa realtà lontana dalla sua vita quotidiana e da cui avrà tanto da imparare. La lista dei desideri di David racchiude tutto il desiderio di vivere e sperimentare quelle piccole preziose esperienze in cui un cuore puro e senza pretese trova la sublimazione della gioia di esistere. Come baciare una ragazza, regalarle un mazzo di fiori e innamorarsi. Quelle cose che spesso si danno per scontate ma che coincidono con la bellezza di essere al mondo. È la normalità ciò a cui David anela, perché da persona che non ne ha mai vissuta una ne comprende il valore e l'eccezionalità. Discreti gli attori e un'ottima sorpresa i giovani Philip Noah Schwarz. Conta su di me emoziona e conquista, in continuo bilico tra una piacevole dose di leggerezza e l'avvento della catastrofe più angosciante. Presentato in concorso alla 48a edizione del Giffoni Film Festival è una storia di speranza e amore che saprà commuovere in molti.

Corinne Vosa

Ultima modifica il Domenica, 25 Novembre 2018 11:34

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