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AVVISTAMENTI TEATRALI 2021: "Oggi. Fuga a quattro mani per nonna e bambino", di e con Annalisa Arione, Dario Eduardo De Falco. -di Valentina Arichetta

"Oggi. Fuga a quattro mani per nonna e bambino", di e con Annalisa Arione, Dario Eduardo De Falco "Oggi. Fuga a quattro mani per nonna e bambino", di e con Annalisa Arione, Dario Eduardo De Falco

Oggi. Fuga a quattro mani per nonna e bambino
di e con Annalisa Arione, Dario Eduardo De Falco
musiche Enrico Messina
tecnico luci Alberto Saccavini
produzione Compagnia Arione De Falco
premio In-Box Verde 2021
Avvistamenti Teatrali – Torre Marrana, Ricadi (VV) 27 agosto 2021

Ogni generazione ha il suo modo di vivere e di vedere le cose: è proprio la visione che ciascuno di noi ha del mondo ad essere però l’unico punto di incontro tra comunicazione e nuovi linguaggi relazionali che può portare un cambiamento.
Come fanno allora a capirsi e comprendersi persone che hanno visioni e abitudini diverse? Lo spiega in maniera semplice, realistica e diretta la compagnia Arione De Falco con uno spettacolo che ha ricevuto il premio Miglior Proposta 2021 di teatro per ragazzi, Oggi. Fuga a quattro mani per nonna e bambino.
In scena ci sono solo loro: una donna anziana, all’inizio dispersa per le strade notturne di una città anonima e un po' crudele nella sua indifferenza; e un bambino, o almeno un uomo che dice all’inizio di essere un bambino di 7 anni e prende per mano la nonnina per ritrovare insieme la strada in un percorso metaforico e reale insieme.
Il racconto è fatto di ricordi e di un importante presente per le generazioni passate e future, che viaggiano accompagnate da una musica che aiuta a disegnare la scena completamente nuda.
I due attori recitano e suggeriscono lasciando spazio completo all’immaginazione per riempire gli spazi bui, parole semplici e piccoli gesti a suonare un pianoforte che esegue una sonata e che porta alla scoperta di palazzi, ovili, vecchie case, fino ad arrivare al “posto delle fragole”, la casa del vero nonno dell’ex bambino: con la vecchia poltrona, la vecchia soffitta, i vecchi giocattoli ma soprattutto gli eterni ricordi. Trasportando soprattutto i bambini attraverso i dolori della crescita nel mondo degli adulti, con quel cambiamento dove diventa importante la vicinanza davanti la solitudine.

Valentina Arichetta

Ultima modifica il Lunedì, 30 Agosto 2021 10:59

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