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Vito Lentini

Vito Lentini Vito Lentini

Conseguita la laurea in Filosofia e Scienze Etiche presso l'Università degli Studi di Palermo, prosegue gli studi nella sede milanese dell'Università Cattolica del Sacro Cuore e ottiene la qualifica accademica di Dottore Magistrale in Filosofia discutendo, sotto la direzione del Prof. Massimo Marassi, una tesi dal titolo L'antropologia di Romano Guardini e riportando la votazione di 110/110 con l'assegnazione della distinzione della lode. Presso la medesima Università consegue l'abilitazione all'insegnamento nella scuola secondaria di secondo grado ed attualmente insegna Filosofia e Scienze Umane presso un istituto liceale milanese.
Per nove anni ha seguito corsi di formazione coreutica e musicale con vari insegnanti occupandosi della ripresa coreografica del repertorio ballettistico ottocentesco. Fino al 2011 ha collaborato alla regia e alla direzione di scena di spettacoli e rievocazioni storiche tenute nel territorio siciliano e nell'estate del 2006, in occasione della tournée del Balletto del Teatro Bolshoi di Mosca alla Royal Opera House di Londra, ha curato per giovani studenti italiani attività  didattiche volte alla fruizione dei balletti in programma.
Dal 2011 è critico di danza e balletto e dopo l’iniziale collaborazione con il periodico TuttoDanza assume l’incarico di redattore della rivista Sipario e del Portale dello Spettacolo www.Sipario.it  firmando da oltre dieci anni recensioni, articoli e saggi sulle stagioni di balletto del Teatro alla Scala, della Royal Opera House e dell’Opéra national de Paris. Nel 2019 ha collaborato con la rivista internazionale della danza Ballet2000 curando i testi dello “speciale foto” n. 277.
Per due anni ha collaborato continuativamente con l’insegnamento di Storia della danza (prof. Alberto Bentoglio) presso il Dipartimento di Beni culturali e ambientali dell'Università degli Studi di Milano, svolgendo attività didattica e scientifica e partecipando alle commissioni per gli esami di profitto. Nel 2017 è membro della commissione di laurea della Facoltà di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Milano in qualità di correlatore della tesi di laurea magistrale in Scienze dello Spettacolo e Produzione Multimediale dal titolo I balletti di Čajkovskij: coreografie a confronto.
Per il Liceo Statale Virgilio di Milano ha ideato il progetto didattico Profili coreutici giunto alla sua quinta edizione ed è responsabile della sezione danza del progetto Prime alla Scala attivo presso il medesimo Istituto nonché Operatore Culturale Responsabile del Gruppo di Interesse Scala. Nel 2019, in occasione della prima rappresentazione assoluta del balletto Winterreise al Teatro alla Scala, è invitato a tenere un incontro di presentazione del balletto al Liceo Statale Leonardo da Vinci di Milano.
Dal 2018 è socio di AIRDanza - Associazione Italiana per la Ricerca sulla Danza. Nel 2019 è invitato, in qualità di giurato, alla XV edizione del Concorso Nazionale di Danza Futurando presso il Teatro Alfieri di Asti e nello stesso anno è membro esterno della commissione d’esame finale del corso per danzatori attivo presso la Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi di Milano.
Dal 2019 è Docente di Pedagogia al Corso di Diploma di Primo Livello in Danza Classica ad indirizzo Tecnico-didattico presso la Scuola di Ballo dell’Accademia Teatro alla Scala e tiene cicli di incontri annuali sulla Storia della danza al Master in Performing Arts Managment, al Corso di Direzione di scena e al Corso di trucco e acconciatura teatrale attivi presso la medesima istituzione. Nel 2022 ha partecipato alla sessione di project work discussion della sesta edizione del  Master in Performing Arts Managment dell’Accademia Teatro alla Scala firmando, in qualità di tutor, il project work dal titolo An academic exchange between Scuola di Ballo and The Dance Conservatory of Barcelona e nello stesso anno è membro della commissione per la prova finale del   Corso di Diploma di Primo Livello in Danza Classica ad indirizzo Tecnico-didattico della Scuola di Ballo dell’Accademia Teatro alla Scala firmando, in qualità di relatore, la tesi La formazione coreutica come maieutica del danzatore. L’essere persona e l’arte della danza: prospettive pedagogiche interdipendenti partecipando alle relative commissioni di laurea.

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Ultima modifica il Martedì, 04 Aprile 2023 22:26
La Redazione

Questo articolo è stato scritto da uno dei collaboratori di Sipario.it. Se hai suggerimenti o commenti scrivi a comunicazione@sipario.it.

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