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Luca Veggetti

Luca Veggetti Luca Veggetti

Formatosi alla scuola di ballo del Teatro alla Scala di Milano, dopo una carriera di danzatore (London Festival Ballet, Pennsylvania Ballet, Ballet Chicago), ha iniziato nel 1990 un'assidua collaborazione con lo scenografo e regista Pier Luigi Pizzi come coreografo ed assistente lavorando nei maggiori teatri europei in eventi di primissimo piano.

Luca Veggetti

Come coreografo in senso proprio ha creato numerosi balletti, tra i quali: Sarabande (Bach) alla Maison de la Danse di Lione; La Regente (Forqueray) produzione video all'Opera di Parigi; Semiramide (Gluck), L'Envold'Icare (Markevitch) e Marsia (Dallapiccola) per la Compagnia di danza Teatro di Torino; Pavane (Ravel) e Metamorfosis per il festival Madrid en Danza; La Chanson de Melisande (Faurè) per il Balletto dell'Opera di Nizza; Nascita di Orfeo, creazione mondiale di Lorenzo Ferrero al Teatro Filarmonico di Verona; Tersicore (Haendel) per il Balletto Nazionale di Cuba, il Ballet Plus di Ekaterinburg e il Balletto di Novosibirsk assieme a Don Juan (Gluck); Metamorphose (Purcell/Britten) al Teatro Pushkin di Mosca; Prelude à l'apres-midi d'un faune (Debussy) per Maximiliano Guerra; Wozzeck, Lulu, La Morte ed altri (Berg) per Carla Fracci all'Opera di Roma; Turandot principessa chinese (Busoni) all'Opera di Roma; Hed e Sequenza XIV (senza musica) al Festival internazionale di balletto a Miami; Fandango (Soler) e Hed for camera (senza musica) al Theatre de Saint Quentin en Yvelines a Parigi; Vis Motrix (Kodaly) e Glyphes (Takemitsu) per il Ballet d'Europe a Marsiglia; A dream con l'ensemble FontanaMix a Bologna.

Luca Veggetti
Four/Voice, cor. Luca Veggetti

Più recentemente: Subject forgotten (Hosokawa) per la NCI a Los Angeles; Silence/Text (Aralla) per i danzatori del NYCB al Morris Festival nelle Hamptons a NY; "O" (Bussotti) per la riapertura del teatro di Fontainebleau con i danzatori dell'Operà di Parigi; On the edge of silence (Hosokawa) per il Cincinnati Ballet; Makrokosmos (Crumb) per la rassegna Exitime a Bologna; Hanjo (regia dell'opera di Toshio Hosokawa) per il festival dello Schlelswig – Holstein ad Amburgo.

Primo coreografo italiano nel XX secolo ad essere invitato a lavorare con la leggendaria compagnia del Kirov al Teatro Marinski di San Pietroburgo. Nel 2000 è stato direttore artistico di una serata-evento al Teatro antico di Epidauro dove ha creato, come coreografo, la prima mondiale di Emmeleia (Koukos) per Julia Makhalina del Kirov Ballet. Nel 2002 ha creato al Teatro Carignano di Torino Ermafrodito, un evento coreografico centrato sulla creazione scenica mondiale dell'Ermafrodito per chitarra di Sylvano Bussotti destinatogli come balletto dal compositore stesso. Nel 2003 è stato invitato da Peter Martins a due sessioni del New York Choreographic Insitute producendo November Steps (Takemitsu) e Duo (Hosokawa) con il New York City Ballet.

Nel marzo 2006 la ripresa di Silence/Text al Joyce Theater di NY ed un trittico di creazioni su musica di Toshio Hosokawa presentate, con il Cincinnarti Ballet, al Guggenheim di NY nella serie "Work and process". Sempre nel 2006 ha firmato le coreografie di Aleksandr Blok, per la stagione del Teatro dell'Opera di Roma.

Ultima modifica il Martedì, 13 Agosto 2013 09:41
La Redazione

Questo articolo è stato scritto da uno dei collaboratori di Sipario.it. Se hai suggerimenti o commenti scrivi a comunicazione@sipario.it.

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