Il "Festival International du Cirque de Monte-Carlo" sta per accendere la quarantesima candelina (in quarantadue anni dalla nascita risalente al dicembre del 1974) e lo farà con un'edizione straordinaria che si svilupperà dal 14 al 24 gennaio 2016 con la consueta coda di "New Generation" fissata per il week end successivo.
Sulla falsariga della trionfale kermesse allestita per il trentennale del 2006 anche questa volta non è prevista la classica competizione tra i diversi numeri in programma: infatti, sono state invitate una trentina di attrazioni già passate sulla prestigiosa pista monegasca nel corso degli, la maggior parte delle quali conquistando i premi maggiori del prestigioso palmarès, ovvero i "Clown" d'oro, d'argento e bronzo. Si tratterà, quindi, di una sorta del "meglio di..." dal sicuro fascino sia dal punto di vista della fruizione immediata per il pubblico sia da quello della filologia circense.
La direzione artistica, saldamente nelle mani dello svizzero Urs Pilz, offrirà al pubblico che avrà il privilegio di presenziare al "Golden Gala" di martedì 19 gennaio diverse chicche: sono previste, in effetti, delle presentazioni di artisti e numeri diversi che lavoreranno in combinazione e simbiosi tra loro. Un'occasione davvero unica che non potrà non stimolare la fantasia e l'appetito dei circofili più accaniti.
L'Italia, che vanta un record quanto a trofei concquistati essendo la prima nazione tra quelle occidentali, reciterà un ruolo da protagonista assoluta in questa che sarà una vera e propria "Festa del Circo". Ovviamente non mancherà il grande addestratore italiano Flavio Togni, stella della famiglia omonima, che tornerà a Monte-Carlo con due numeri equestri per la sua settima partecipazione col tesoro di ben tre statuette d'Argento" ed una d'oro: nessun artista al mondo può vantare un simile curriculum. Presenti pure i clown musicali Rastelli e Gianni Huesca "Fumagalli", fresco vincitore del "Clown d'Oro" all'ultimo festival del gennaio 2015. Altre qualificate presenze italiane sono quelle dei quattro fratelli Pellegrini, equilibristi dal fisico statuario e del ventriloquo di gran classe Willer Nicolodi. Ma non è finita qui: in una presentazione senza precedenti, ritornerà in pista anche Massimiliano Nones – cognato di Moira Orfei e primo artista a concquistare l'oro con un gruppo di belve nel 1987: Nones, dopo aver lasciato il circo da tempo, rientrerà eccezionalmente in gabbia insieme ad altri due mostri sacri, ovvero il russo Nikolai Pavlenko e il britannico Martin Lacey jr. proponendo il gruppo di leoni di quest'ultimo in una presentazione collettiva mai vista. Inoltre, il clown più celebre del mondo, David Larible, si produrrà in una performance unica la sera del 18 gennaio al Teatro "Princesse Grace.
Inutile sottolineare che tutti gli artisti e le compagnie invitati a questa edizione speciale rappresentano i vertici delle diverse discipline della pista: lo scopo di questo spettacolo straordinario è rappresentare al pubblico dei fedelissimi e non della manifestazione monegasca quanto poliedriche ed apparantemente senza limiti possano essere le abilità dell'immaginario circense attuale.
A corollario degli spettacoli il Principato di Monaco offrirà in quei giorni anche una serie di eventi collaterali che vanno dalle mostre iconografiche alle emissioni filateliche speciali, dai concerti per musica da circo alle riunioni degli organi associativi internazionali della categoria.
Non resta, dunque, che lasciarsi trasportare dal flusso degli eventi di questa quarantesima "Festa del Circo" di cui vi racconteremo prossimamente gli esiti.
Francesco Mocellin