Architettura, danza, teatro, musica per Icastica
Sabato 8 giugno, in piazza della Libertà ad Arezzo, si è svolta la cerimonia ufficiale di inaugurazione della prima edizione di Icastica, la rassegna di cultura estetica internazionale, colorata al femminile, che si terrà dal 8 giugno al 1 settembre nei luoghi culturali della città di Arezzo. Sotto le vibranti camicie colorate dell'istallazione dell'artista finlandese Kaarina Kaikkonen, che con allegria animavano gli spazi della piazza aretina, è avvenuta la consegna delle "chimere", tra cui il Premio alla carriera sezione teatro a Monica Guerritore, per la drammaturgia contemporanea a Emma Dante, alla carriera alla grande Luciana Savignano e alle compagnie emergenti di Roy Assaf e Noa Shadur. Ed è unicamente l'arte al femminile vera protagonista di ICASTICA, cui direzione artistica è affidata a Fabio Migliorati: la si respira tra le strade cittadine e all'interno dei famosi luoghi aretini come ad esempio la Galleria Comunale di Arte Contemporanea, la Basilica di San Francesco. Ecco affacciarsi tra le stanze di Casa Vasari le teste di Marina Abramovic, in Corso Italia le cascate di libri ("proposta culturale" come lei ama definire) della spagnola Alicia Martin, o nell'atrio del Museo Archeologico le tele dell'australiana Virginia Ryan, costruite con i 2000 frammenti ritrovati sulle spiagge della Costa d'Avorio. Oltre 20 luoghi, per un percorso di 4 km, ICASTICA è incentrata sull'arte contemporanea a cui si affiancano eventi di architettura, teatro, danza, musica. Installazioni, performance, convegni, spettacoli fra passato e presente sul tema del femminile, quale esempio d'impegno, riscossa, vitalità. Tra le artiste che animeranno la manifestazione grandi nomi come Yoko Ono, la scultrice americana Carole Feurman, performer di fama internazionale come la cubana Tania Bruguera, l'israeliana Belle Shafir e la sud africana Candice Breitz solo per citare alcuni nomi. Per il teatro saranno portati in scena spettacoli come Medea di Emma Dante, Dall'inferno all'infinito con Monica Guerritore, The Hill di Roy Assaf, We do not torture people di Noa Shadur, Tango di luna con Luciana Savignano. «Dopo nove anni dal suo debutto, Tango alla luna è divenuto un classico, ma oggi anche un esperienza nuova per le numerose modifiche apportate – ha dichiarato la celebre ballerina Luciana Savignano, accompagnata sabato da un'altra icona della danza quale Carla Fracci – per me è stato molto entusiasmante riaffacciarmi a questo lavoro, giacché è importante mettersi alla prova sempre ». Tra gli altri nomi attesi, per la sezione UT Festival, durante la kermesse anche la cantante inglese Skin (che si è esibita lo scorso sabato 8 giugno) e l'attrice italiana Isabella Rossellini che presenterà il suo spettacolo inedito Green Porno. http://www.icastica.it/