“Appunti per il sole”
Con Fabio Pronestì, Diego Spiga
Coreografie Daniele Albanese
Musica Simon Balestrazzi
Coproduzione Fuorimargine (Cagliari), Insulae Lab (Berchidda-SS), Altra Associazione (Milano)
Con il sostegno di Europa Teatri Parma
Anteprima alla seconda edizione di Parma Moving Festival “Solo Cose Belle”
Visto a Parma, al Teatro Europa, il 10 settembre 2024
Ha preso avvio con “Appunti per il sole”, coreografia di Daniele Albanese “Solo cose belle”
Alla seconda edizione Parma Moving Festival. Chiusura il 20 settembre con MK
“Una prova aperta al pubblico”: questo ha spiegato Daniele Albanese, stimato coreografo, danzatore e performer, all’ingresso del Teatro Europa, sottolineando come la tappa di studio a Parma, dove avevano lavorato fino a quel giorno, lui con i danzatori Fabio Pronestì e Diego Spiga, si sarebbe sviluppato ulteriormente a Cagliari nell’ambito della rassegna Fuorimargine, al loro fianco, per le musiche, Simon Balestrazzi. “E’ comunque questo un importante incontro di saluto, anteprima della seconda edizione di Parma Moving Festival ‘Solo cose belle’ che inizierà lunedì prossimo, 16 settembre, una rassegna di arti performative negli spazi pubblici della città”
In “Appunti per il sole” il rapporto buio/ luce viene giocato anche in forma ironica, spegnendo e accendendo la luce della sala: Fabio Pronestì e Diego Spiga si muovono come pianeti distanti anche quando la ripetizione, ciascuno con la propria sequenza di gesti, risulta parallela. La partitura risulta nello stesso tempo definita e libera, quasi come un brano jazz che ospita note ben definite e improvvisazione. Il sole è simbolo di nobiltà, potenza, energia: che può donare anche alla danza? Ma, nella sua ciclicità, è anche metafora della vita, dalla nascita al tramonto: forse la vecchiaia, la morte? In scena i due interpreti alternano passaggi di movimento del corpo, spalle, braccia, gambe, stando sul luogo, ad azioni più veloci, ritmiche, nello spazio.
Daniele Albanese è qui solo coreografo, ma si sono visti, e recensiti, numerosi suoi spettacoli dove era sia autore che danzatore: spesso i suoi titoli erano evocativi, lasciando però tracce sensibili dell’ispirazione originaria. In “Appunti sotto il sole” non sono facilmente rintracciabili, interessante l’iniziale gioco di sguardi di uno dei protagonisti che in proscenio ha guardato a lungo il pubblico, quasi volendo raggiungere con i suoi sguardi (raggi?) gli spettatori uno ad uno. Ma il sole, oltre a contrapporsi al buio della notte, è lui stesso creatore di oscurità: non è la sua potente luce a definire le ombre più nitide? In quella proiezione della luce sui corpi la rivelazione di quanto anche c’è scuro in noi, triste, tenebroso?
Ma se per “Appunti per il sole” bisognerà aspettare il debutto cagliaritano per un giudizio più articolato, fa piacere presentare intanto “Solo cose belle”, 16/20 settembre, una serie di eventi distribuiti in spazi diversi della città, direttore artistico proprio Daniele Albanese. Qui qualche informazione in sintesi, iniziando con i due eventi di lunedì 16: la Compagnia Parini Secondo presenta, alle 18 in piazza Garibaldi, “Hit out”, mentre la sera è in calendario al Teatro Europa “Panimundu”, coreografia di Pietro Pireddu. Il giorno seguente sono in programma, nel pomeriggio, alla Biblioteca Civica “Corrispondances into the Forest” di/ con Lucia Palladino, e, alla Biblioteca di Alice/ Parco Ducale, “Mentre tutti intorno fanno rumore”, coreografia di Elisa Turco Liveri.
Mercoledì è la volta di “Laboratory”, azioni di danza in diversi spazi della città, di/ con Riccardo De Simone, Chiara Montalbani, Manfredi Perego e Danilo Smedile mentre giovedì, alla Biblioteca Pavese verrà presentato “Fuego” di Collettivo Giulio e Jari. La seconda rassegna di Parma Moving Festival “Solo Cose Belle” si chiude lì dove aveva preso avvio, al Teatro Europa con “Appunti per il sole” di Daniele Albanese: MK presenterà, venerdì 20, “Sfera, #uno stato eternamente nascente”, coreografia, set, abiti di Michel Di Stefano.
Valeria Ottolenghi