Laura Nardi Laura Nardi, si è diplomata all´Accademia Nazionale d´Arte Drammatica Silvio D´Amico Roma 1994. Ha lavorato con Giuseppe Patroni Griffi, Luca Ronconi, Eimuntas Nekrosius, Marco Sciaccaluga, Benno Besson, Virginio Liberti, tra gli altri. Nel cinema ha partecipato a produzioni internazionali (Richard Attemborough) e nazionali e preso parte a numerose fiction televisive. Dal 2005 lavora anche in Portogallo presso il Teatro Nacional e il Teatro da Trindade come attrice e regista. Presso la "Escola da Ponte", una tra le cinque migliori elementari al mondo secondo l´Unesco, ha realizzato diversi seminari e messe in scena. Molti la ricorderanno straordinaria e anomala Nina nel Gabbiano di Nekrosius. Ha partecipato alle "olimpiadi ronconiane" a Torino 2006. Nel 2010 è stata protagonista di Primo amore, monologo di Letizia Russo. |
Italian Beauty - Viaggio in un Paese di mostri L’ultima tappa di un viaggio e il racconto di quel viaggio, seduto al tavolo di un ristorante posto proprio alle spalle di un porto, di un aeroporto, forse di una stazione. Insomma, un luogo (o un non luogo) ideale per partire, forse per sempre, comunque in ritardo. Sono diversi i “mostri” che affollano il nostro Paese, nelle strade, in televisione, nei palazzi della politica...Ci sono i fenomeni dello schermo sfornati dai reality, ci sono fantastici esponenti di partiti sempre nuovi, ci sono imprenditori rampanti e ruspanti-chic, ci sono uomini e donne sempre più soli alla ricerca di briciole di felicità. Sono “mostri” che generano orrore, eppure, a volte incredibilmente, creano desiderio di emulazione. Leonardo Manera, con la sua comicità capace di scendere negli abissi, di cogliere tutto il grottesco della vita e di sfiorare la tristezza attraverso la poesia, viaggia in un Paese di mostri, che è il nostro Paese di oggi, per raccontarcelo senza pregiudizi ma con divertimento e com-passione. E siccome “mostro” è etimologicamente tutto ciò che desta meraviglia, nello spettacolo c’è spazio anche per la magia e l’ incantamento come a dire che la via di fuga dall’orrore di molta realtà massmediatica è la capacità di riscoprire il sogno nel quotidiano. |
Leonardo Manera Leonardo Manera, attore, autore e cabarettista si affaccia al teatro frequentando i corsi di mimo di “Quelli di Grock” nel 1989. La sua formazione spazia quindi dalla formazione attoriale, alla scrittura creativa, al mimo e all'arte di strada. Le sue esperienze professionali investono vari ambiti dell'arte scenica e della comunicazione in generale. Si presenta fin dagli esordi come un artista poliedrico, dalla fantasia instancabile. Manera ha presentato al pubblico della televisione, del cinema e del teatro una carrellata di personaggi la cui comicità è caratterizzata dalla capacità di approfondire ed evidenziare il contraddittorio ed il paradosso. Vero narratore dei nostri tempi: surreale ed ironico, sottile ed attuale. |
Italianesi Esiste una tragedia inaudita, rimossa dai libri di storia, consumata fino a qualche giorno fa a pochi chilometri dalle nostre case. |
Saverio La Ruina Saverio La Ruina si diploma come attore alla Scuola di Teatro di Bologna diretta da Alessandra Galante Garrone e lavora, tra gli altri, con Leo De Berardinis e Remondi e Caporossi. È tra i giovani registi selezionati agli atelier di regia curati da Eimuntas Nekrosius per La Biennale di Venezia nelle edizioni 1999 e 2000. Con Dissonorata vince i Premi Ubu 2007 “miglior attore” e “miglior testo italiano”. Con La Borto vince il Premio Ubu 2010 “miglior testo italiano” (e ottiene una nomination come “miglior attore”). Sempre nel 2010 vince il Premio Hystrio per la drammaturgia. È direttore artistico con Dario De Luca del festival Primavera dei Teatri. |