L'UOMO PERFETTO | HAND PLAY Due brani, in un’unica serata, per esplorare il rapporto tra corpo ed immagine proiettata. Mara Cassiani e Davide Calvaresi, coreografi emergenti della nuova scena marchigiana, propongono le loro riflessioni sull’essere umano e sul bisogno di tessere relazioni, attraverso la contaminazione tra i linguaggi del video e della performance. L’Uomo Perfetto si ispira, rielaborandolo, all’omonimo cortometraggio del danese Jorgen Leth, Det perfekte Menneske, e alle sue variazioni elaborate nel 2001 da Leth e Lars Von Trier. In scena un set televisivo: una voce e delle immagini ci descrivono “l’essere umano perfetto”. L’uomo perfetto viene osservato nella sua funzionalità e nel suo esistere. Uno sguardo sulla commedia dell’umanità e su cosa sia per l’uomo, l’essere umano perfetto. Hand Play è la tappa finale di un percorso visivo portato avanti dalla compagnia 7-8 chili che riflette sulla dimensione relazionale tra un uomo e una donna. L‘idea centrale è il dialogo tra una figura in scena e la proiezione di una mano gigante, un dialogo tra due mondi, tra due visioni, tra due personaggi che interagiscono a due dimensioni. Il gioco di immagini è visibile solo attraverso una proiezione video che svela le crudeli dinamiche del rapporto di coppia. |