LE BOUC
Hanno vissuto la stessa sorte, in Germania, gli immigrati italiani, greci, turchi. Quella di essere discriminati. Tratto dal primo testo teatrale di Fassbinder e da un suo noto film, Le bouc (Katzelmacher), racconta proprio la storia di uno straniero alle prese con la società borghese di una provincia tedesca. E’ un bell’uomo, affascina le ragazze, scatena amori, odi e xenofobia. Firmato da Guillaume Vincent per la Comédie de Reims, questo allestimento, con una scenografia minima ed una pedana rotante, coinvolge il pubblico in una sorta di viaggio onirico nella realtà cinica della fine degli anni sessanta.