Cue Press
Editoria digitale per il teatro
www.cuepress.com
Bologna, mercoledì 9 aprile, Arena del Sole - sala Interaction, ore 18
Ingresso libero
Presentazione dei libri
La trilogia della Sicilia di Enzo Vetrano & Stefano Randisi
e insieme
Totò e Vicé di Franco Scaldati
Con la partecipazione di
Enzo Vetrano e Stefano Randisi, gli autori della Trilogia.
Mattia Visani curatore della Trilogia ed editore di Cue Press.
Filippa Ilardo curatrice del libro Totò e Vicé.
Marco De Marinis, Gerardo Guccini e Giovanni Azzaroni, docenti del Dipartimento delle Arti - Università di Bologna.
Durante la presentazione
Verranno proiettati e mostrati al pubblico i libri digitali pubblicati da Cue.
Con i nostri ospiti si parlerà di drammaturgia ed editoria digitale.
Gli artisti leggeranno brani tratti dalle loro commedie.
In concomitanza con le recite dello spettacolo Totò e Vicé, regia di Vetrano e Randisi, all'Arena del Sole dal 3 al 13 aprile.
La trilogia della Sicilia
raccoglie le opere scritte da Enzo Vetrano e Stefano Randisi tra il 1982 e 1987: Il Principe di Palagonìa, Mata Hari a Palermo, L'isola dei Beati. Pubblicate oggi per la prima volta, a circa trent'anni di distanza dall'epoca in cui furono concepite. Folli ed esilaranti, raccolgono spunti e suggestioni dalla terra di origine dei loro autori. Sketches di una Sicilia che, al tempo di queste produzioni, Vetrano e Randisi avevano lasciato da circa dieci anni. Un luogo della memoria, per intenderci, come Rimini lo fu per Federico Fellini. In tre diverse cornici artistiche – quella del racconto storico, fantascientifico e della spy story – Vetrano e Randisi si cimentato in una enorme varietà di linguaggi teatrali e non-teatrali, in un numero sterminato di personaggi e situazioni. Il tutto tenuto insieme dal legame con la loro terra, sempre sullo sfondo, e da un'urgenza espressiva che non risparmia realismo e parodia. L'operazione editoriale intercetta un filone profondo della produzione del duo palermitano e fa riaffiorare un modello sano di produzione artistico-culturale, insieme al ricordo di un'epoca di sostanziale e diffuso benessere. Davvero una lettura che ci restituirà il piacere del teatro.
Acquistabile sul sito dell'editore, e in tutti i migliori negozi online.
Totò e Vicé
è invece un testo scritto nel 1993, ricomposto e ridisegnato da Franco Scaldati poco tempo prima della sua scomparsa, avvenuta nel giugno del 2013: pesato e progettato dall'autore per occasione di questa pubblicazione.
Poetici clochard nati dalla fantasia di Franco Scaldati (poeta, attore e dramaturg), Totò e Vicé sono due personaggi, legati da un'amicizia reciproca assoluta, che vivono di frammenti di sogni in bilico tra la natura e il cielo, in un tempo imprendibile tra passato e futuro, con la necessità di essere in due, per essere.
Presto disponibile alla vendita.
Cue Press
è la prima casa editrice digitale italiana interamente dedicata al teatro. Il progetto prevede il recupero di opere non più disponibili o di difficile reperibilità, e di nuove rilevanti proposte. Questa doppia linea editoriale può contare sui maggiori studiosi e importanti drammaturghi della scena nazionale, guardando al mercato europeo e al futuro dell'editoria. In lingua inglese cue significa "battuta, battuta iniziale, attacco, imbeccata, suggerimento". Il termine gioca con l'omofonia tra "cue" e "queque" che significa "coda, fila di persone". Dunque "cue press" potrà corrispondere all'esclamazione: "Fate la calca!".
Cue Press è stata fondata da Mattia Visani, che dopo aver pubblicato i suoi studi per la prestigiosa Ubulibri di Franco Quadri, ha cominciato questa avventura editoriale che si propone di realizzare una della maggiori "biblioteche multimediali" dedicate al teatro.
Il catalogo annovera le opere di Giovanni Azzaroni, Eugenia Casini Ropa, Fabrizio Cruciani, Marco De Marinis, Silvana De Vidovich, Hans Drumbl, Clelia Falletti, Siro Ferrone, Raimondo Guarino, Gerardo Guccini, Cristina Jandelli, Giuseppe Liotta, Sandro Lombardi, Fausto Malcovati, Sara Mamone, Lorenzo Mango, Laura Mariani, Luciano Mariti, Ferruccio Marotti, Stefano Mazzoni, Claudio Meldolesi, Cesare Molinari, Laura Olivi, Franco Perrelli, Marzia Pieri, Oliviero Ponte di Pino, Paolo Puppa, Franco Ruffini, Nicola Savarese, Mirella Schino, Ferdinando Taviani, Federico Tiezzi, Alessandro Tinterri, Ludovico Zorzi. A questi bisogna aggiungere le opere dei grandi teorici della scena quali Appia, Craig, Mejerchol'd, Tairov, Stanislavskij, Vachtangov.
Tra i testi drammatici compaiono quelli di Marco Martinelli, Franco Scaldati, Marie Ndiaye (Premio Goncourt 2009), Roland Schimmelpfennig (l'autore tedesco del momento, per la prima volta in Italia grazie a Cue), Elena Bucci e Marco Sgrosso, Enzo Vetrano e Stefano Randisi.
Andrea Porcheddu realizzerà una serie di guide turistiche dedicate alla vita teatrale di alcune città del mondo.
L'intento è quello di coniugare e perpetuare il contributo e la memoria di artisti e studiosi di assoluto rilievo, garantendo una altissima qualità del prodotto.
I libri, allo stato attuale, saranno presentati in un formato duplice: la prima versione è stata progettata per la piattaforma iOS di Apple, fruibile attraverso iPad, iPad mini e Mac, facilmente scaricabile dall'iTunes store; la seconda versione sarà proposta in formato ePub, pensata per ogni tipo di utenza e per tutti i dispositivi di lettura.
Tutte le nostre pubblicazioni saranno presto edite in modalità print on demand.
Parte importante del progetto editoriale è legata anche alla traduzione, in più di una lingua, dei testi proposti all'interno del catalogo e alla loro distribuzione sul mercato estero. Cue Press si prepara così al futuro, e il futuro è già presente.