Si diploma all'Accademia dei Filodrammatici di Milano nel 1982 (medaglia d'oro come migliore allieva del corso), nello stesso anno vince il Concorso Nazionale Wanda Capodaglio. Durante gli anni di formazione frequenta corsi e seminari di mimo e danza.
Prima dell'Accademia studia teatro con Kuniaki Ida (metodo Lecoq) e nel 1978 apre insieme ad altri attori il Teatro Arsenale di Milano.
Dagli anni Ottanta ad oggi è stata diretta dai più noti registi italiani tra cui Puggelli, Guicciardini, Piccardi, Fo, Maccarinelli, Avogadro, Shammah, Navello, Gallione, Moscato, Navone, Vacis, Pezzoli, Carsen.
Lavora per il Piccolo Teatro di Milano con Tino Carraro, Ferruccio Soleri, Piero Mazzarella, Ernesto Calindri, il Teatro Stabile di Catania, Teatro Stabile di Calabria, il Teatro Franco Parenti, il Teatro Filodrammatici, il Teatro Stabile di Torino e per varie produzioni private che la portano più volte sui più importanti palcoscenici italiani e dei più importanti Festival Teatrali.
Lavora in televisione come attrice comica in alcune trasmissioni e sit-com tra cui "Trasmissione forzata" di e con Dario Fo e Franca Rame e "Vive le donne" per la regia di G. Nicotra. Ha partecipato ad alcuni spettacoli dello Zelig di Milano.
Da sottolineare alcune importanti esperienze di spettacoli recitati in "lingua" : per il Piccolo Teatro di Milano "Lorenzo e il suo avvocato"(milanese), "La sposa Francesca" con Tino Carraro (lombardo del '700); "Muse napolitane" (napoletano antico e moderno); per il Teatro Franco Parenti "Noblesse oblige" con Gianrico Tedeschi(milanese); "Sior Todero brontolon" (veneto) e "I rusteghi" (veneto).
Muse napoletane è stato più volte in tournée. Festival di Benevento, a Napoli alla Galleria Toledo, a Roma a Milano a Cagliari e in varie città italiane. Monologo con testi di Basile Viviani e Moscato.
Sempre con Moscato debutta al Festival di Benevento "Arena Olimpia" E poi in tournée.
Nel settembre 2001 ha debuttato al Festival di Benevento in "Erodiadi" di Giovanni Testori diretta da Cristina Pezzoli, lo spettacolo al terzo anno di tournée è stato in scena a Roma, Milano, Bologna, Torino, Genova, Cagliari.
Nel 2002 ha interpretato "Due di noi" (produzione Teatro Franco Parenti) di Michael Frayn diretta da Massimo Navone.
Ha concluso il terzo anno di repliche di "Sior Todero brontolon" a fianco di Eros Pagni diretta da André Ruth Shammah.
Nel gennaio 2004 recita nel "Wilhelm Meister" per la regia di Gabriele Vacis; dello stesso anno è la partecipazione allo spettacolo "Report", diretto da Cristina Pezzoli, verrà ripreso anche nella prossima stagione teatrale.
Nello stesso anno è la protagonista femminile di "Al Moulin Rouge con Toulouse-lautrec", con Carlo Delle Piane, con la regia di Waltre Manfré al Teatro Manzoni di Milano.
Nel gennaio 2006 é impegnata sul palco del Piccolo Teatro di Milano in "Madre Coraggio", di Bertolt Brecht, diretta da Robert Carsen. Da febbraio é partito inoltre il progetto VOLTI con i SULUTUMANa. Monologo recitato e cantato su testi narrativi di Erri De Luca. Spettacolo che ha avuto successo di critica e pubblico. Da questa esperienza nasce "Slum", spettacolo sull'Africa legato al Cosv (ong) e "Storie di Note". Progetto che vede in scena Milvia Marigliano come protagonista e regista insieme al gruppo musicale Il parto delle Nuvole Pesanti.
Slum ha debuttato al Mittelfest 2007 e aprirà la stagione 2007/2008 allo Spazio Mil (ex Breda di Sesto San Giovanni(Mi)
Sempre nella stagione 2007/2008 è in scena con "Il ritorno" di Sergio Pierattini, per la regia di Veronica Cruciani. Spettacolo che andrà in tournée.
Per il cinema ha partecipato nel ruolo di Renata in "Ti piace Hitchcock" regia di Dario Argento.
Fine stagione 2008 sarà al Teatro Stabile di Roma, Teatro India in "E la notte canta" di Jon Fosse per la regia di Valerio Binasco.
"Un mondo perfetto" di Sergio Pierattini la vede protagonista al Festival delle Primavere in Calabria nel giugno 2008.
Stagione 2008 Teatro Mercadante "Don Giovanni torna dalla guerra" di O.Horvath regia: Carlo Cerciello
Città Spettacolo Benevento "Degli eterni sospiri" di Peppe Fonzo. Monologo.