È nato a Bruxelles nel 1929. Il suo debutto teatrale avviene a Venezia nel 1948 con la Compagnia del Piccolo Teatro di Milano diretta da Giorgio Strehler, interpretando la favola teatrale Il corvo di Carlo Gozzi. L'anno dopo interpreta I giganti della montagna di Luigi Pirandello e continua la sua collaborazione con il Piccolo sino al 1950 interpretando Questa sera si recita a soggetto di Pirandello e Riccardo III di Shakespeare. Seguono due anni di attività al fianco di Elsa Merlini; interpreta La fiaccola sotto il moggio di D'Annunzio e Piccola città di T. Wilder.
Nelle stagioni successive recita con la compagnia Gioi-Cimara-Bagni in Sogno ad occhi aperti di Rice, mentre nel 1954 interpreta al Teatro Manzoni di Milano Senza rete al fianco di Alberto Bonucci, Paolo Panelli, Marina Bonfigli, Anna Menichetti, Monica Vitti e Francesco Mulè. Nel 1961 ottiene il primo grande successo personale interpretando Anima nera di Patroni Griffi con la Compagnia dei Giovani, diretto da De Lullo. Nello stesso anno debutta come presentatore al Festival di Sanremo. Nel corso degli anni Sessanta recita invece con la Compagnia dei Quattro, sotto la direzione di Franco Enriquez, interpretando sia classici (Il mercante di Venezia di Shakespeare, La vedova scaltra di Goldoni, che viene presentato al Festival di Venezia), sia autori contemporanei (Rosencrantz e Guildestern sono morti di Tom Stoppard). Assieme a Ileana Ghione interpreta infine una discussa edizione di Rosmersholm di Ibsen con la regia di Mina Mezzadri.
Negli anni Settanta e Ottanta si dedica prevalentemente al repertorio leggero, prima formando la "ditta" Vanoni-Ferrari ne La fidanzata del brigadiere di Edoardo Anton, e poi stringendo un fortunatissimo sodalizio con Valeria Valeri in Fiore di cactus di Barillet e Grédy (1981), Vuoti a rendere di Maurizio Costanzo (1986), Sinceramente bugiardi di Ayckbourne, Senti chi parla (1989) per la regia di Giovanni Lombardo Radice e Gin game diretto da Gianfranco De Bosio. Negli anni successivi interpreta Il comico di John Osborne con Giovanna Ralli per la regia di John Crowther e, sempre diretto da Crowther, L'ultima maschera scritto dal regista stesso. Nello stesso periodo prende parte all'allestimento de Il re muore di Jonesco per la regia di Sepe e a Lezione di canto di J. Maranz.
Ha alternato al teatro numerose apparizioni televisive e cinematografiche che gli hanno dato grande popolarità, tra le quali il ruolo di Archie Goodwyn in Nero Wolfe accanto a Tino Buazzelli, e i film Le voci bianche di Pasquale Festa Campanile e Massimo Franciosa e Il morbidone, per la regia di Franciosa, con cui vince un premio come migliore protagonista a Rio De Janeiro. Attualmente recita nel rifacimento italiano del noto musical americano Hello Dolly, assieme a Loretta Goggi.