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ROCKY HORROR SHOW (THE) - regia Manuela Amendolia e Marcello Mazzone

"The Rocky Horror Show" - regia Manuela Amendolia e Marcello Mazzone "The Rocky Horror Show" - regia Manuela Amendolia e Marcello Mazzone

di Richard O'Brien
Regia: Manuela Amendolia e Marcello Mazzone
Costumi: Vilma Vallino
Interpreti: Alessandro Manzi, Naomi Piga, Luca Lombardo, Sarah Sabatini, Morena Campus, Paolo Rotta, Ernesto Galan, Andrea Piazze, Massimo Vianello
Produzione Manuela Amendolia e Marcello Mazzone

La Claque, Teatro della Tosse, Genova, dal 3 al 5 marzo 2016

www.Sipario.it, 5 marzo 2016

Dal 1973 ad oggi, il Rocky Horror Show non ha perso smalto, sfrontatezza e carica di ironia. Il merito va sicuramente a compagnie come l'Unconventional Cast che, con fedeltà al testo, capacità e passione è riuscita a portare in scena uno spettacolo di grande coinvolgimento. I nove componenti della compagnia, accompagnati dalle musiche dal vivo di un gruppo di cinque elementi, mettono in scena i celebri personaggi sempre spinti dalla joie de vivre e che incarnano la rottura degli schemi sociali e sessuali. Su tutti gli attori spicca la bravura di Alessandro Manzi (Frank-N-Furter), Naomi Piga (Usherette e Magenta) e Morena Campus (Janet Weiss), calati dentro personaggi che riescono a fare spiccare su tutti gli altri. Questi tre attori rivelano anche le migliori capacità canore della compagnia. Unico appunto in uno spettacolo comunque brillante è il carattere non sempre genuino di personaggi come Brad Majors e Rocky Horror, che non riescono ad emergere e lasciare una vera traccia. Il grande numero di repliche dello spettacolo portato in scena dall'Unconventional Cast ha come risultato un felice affiatamento tra gli attori, che soddisfa il ritmo incalzante delle scene così come richiede il testo originale dello spettacolo. Va evidenziata l'abilità e l'entusiasmo dei due registi Manuela Amendolia e Marcello Mazzone, che hanno portato in scena uno spettacolo dirompente e che ha coinvolto un pubblico numeroso e partecipe, che si fa parte attiva della scena con i celebri richiami vocali alle battute. Scelti con cura sono anche i costumi e la scenografia che, pure se in uno spazio ristretto come quello de La Claque, riesce a rappresentare, con l'utilizzo di pannelli e un monitor, l'insieme dei luoghi nei quali si svolge la vicenda.

Gabriele Benelli

Ultima modifica il Domenica, 06 Marzo 2016 00:27

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