di e con Ascanio Celestini
musiche: Matteo D'Agostino
suono e luci: Andrea Pesce
Roma, Teatro Ambra Jovinelli, dal 6 al 18 maggio 2008
La stagione dell'Ambra Jovinelli si chiude con uno degli artisti più amati dal pubblico del teatro esquilino. Torna Ascanio Celestini con Appunti per un film sulla lotta di classe, spettacolo nato da interviste ai precari di un call center romano. Quello degli Appunti è un nuovo Ascanio, più interprete che narratore. Ha un vocabolario gonfio di termini coloriti, satirico in quella sua maniera che è metaforica e popolare, adatta per diventare la lingua delle canzoni di protesta del Duemila. Infatti l'anno scorso è uscito anche Parole sante, il primo cd di Celestini, subito vincitore del Premio Ciampi. Gli Appunti sono flash narrativi attraversati da una magia che consentirà di attraversare i muri: una lotta di classe da farsi in opposizione a un contemporaneo sempre più soffocante e annichilente, con cui l'autore romano si confronta (in scena) per la prima volta. Accompagnato da violoncello, chitarra e fisarmonica, e - idealmente - da De André e Pietrangeli, Gaber e Capossela, canta la "civiltà del cesso", la nostra. Quella del precariato, dei contratti a orologeria, delle depressioni mascherate da manìe, delle pubblicità-regresso. Oggi e domani.
Paola Polidoro