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Daniel Ezralow

Daniel Ezralow Daniel Ezralow

Nato a Los Angeles, Daniel Ezralow comincia lo studio della danza a UC Berkley in California e fra il 1976 e il 1986 collabora con 5x2 Plus, Lar Lubovitch, Paul Taylor e i Pilobolus.

Daniel Ezralow

Eccezionale performer e ballerino solista, come coreografo si distingue per il suo linguaggio fatto di invenzioni sempre nuove e sorprendenti. È inoltre tra i fondatori dei celebri MOMIX e ISO (I’m so Optimistic), un gruppo di danza che unisce al notevole talento artistico uno straordinario virtuosismo tecnico e acrobatico. Con la compagnia ISO, in qualità di co-direttore, coreografo e ballerino solista, inizia tournée in tutto il mondo, firmando numerose coreografie per molti Festival internazionali e grandi compagnie stabili. Parallelamente agli Iso crea coreografie per Hubbard Street Dance Company Chicago, Batsheva Dance Company of Israel, Paris Opera Ballet, Rudolf Nureyev, London Contemporary Dance Company, Maggio Musicale Fiorentino, Manhattan Ballet, Atlanta Ballet, Kibbutz Contemporary Company e per la Fête de l’Humanité di Parigi e altri.

Daniel Ezralow
Daniel Ezralow e Ashley Roland - Iso Dance Company, 1989

Nel teatro lirico realizza le coreografie per "L’Olandese Volante" di Wagner all’Opera di Los Angeles, alla Houston Opera e alla English National Opera.
Nel 1994 debutta con uno spettacolo multimediale di notevole successo, "Salgari", in qualità di primo coreografo, ballerino e regista. Per l’apertura del Festival Internazionale della Danza di Milano 1995/1996, concepisce, dirige e coreografa "Mandala" (prodotto da AGR Associati), lavoro meditativo-multimediale ispirato al buddhismo tantrico.

Con questo spettacolo inizia una lunga tournée nei maggiori teatri italiani, poi a Londra al Peacock Theatre nella stagione dei Sadlers Wells e in Sud America. Nell’edizione del 1996 del Maggio Musicale Fiorentino coreografa e balla in "Aida".
Tra le sue molteplici partecipazioni teatrali, coreografa lo spettacolo a Broadway di Julie Taymor "The Green Bird" e crea la coreografia (affiancando Vittorio Gassman sul palcoscenico) per un adattamento del "Moby Dick" di Melville al Teatro Champs Elysees. Fra i suoi lavori più recenti: coreografie e co-regia del musical "Tosca" di Lucio Dalla; coreografie e co-regia di "Aeros", spettacolo unico nel suo genere (che ha debuttato al Teatro Smeraldo di Milano nel corso della stagione 2004/2005), con David Parsons, Moses Pendelton e i campioni della Federazione Ginnastica Rumena; collabora alla creazione delle coreografie del Hit Musical "LOVE" con le musiche dei Beatles e il Cirque Du Soleil.
Ezralow ha ricevuto dalla American Choreographer Innovetor’s Award il premio come miglior coreografo in un Tv show special "Aeros Bravo", ha ricevuto anche un EMMY AWARD per il "PBS" special "Episodes" e una nomination agli EMMY per lo spettacolo del 1998 agli Academy Award, premi ricevuti anche al Premio Positano e a Nijinsky Award. Nel Luglio 2006 riceve anche il Premio Ischia Gassman.
Nel mondo della musica pop crea coreografie per video musicali e tournée, collaborando con Sting, U2, David Bowie, Pat Metheny, Andrea Bocelli, Ricky Martin, Josh Groban e Faith Hill.

Daniel Ezralow
Ashley Roland, Daniel Ezralow, Flipper Hope e Jack Gallagher, 1993

Nel mondo del cinema, prende parte alla realizzazione di numerosi film, tra i quali "La visione del sabba" di Marco Bellocchio, "L’ultimo concerto" di Francesco Laudadio, "Un complicato intrigo di donne, vicoli e delitti" di Lina Wertmuller, "Ulisse e la balena bianca" di Vittorio Gassman, "Casa ricordi" di Mauro Bolognini, "The Grinch" di Ron Howard, "StereoFututre" di Nakano Hiroyuki, fino al recentissimo "Across the Universe", nuovo Film-Musical di Julie Taymor.
Ezralow ha offerto la sua collaborazione anche nel mondo della moda, lavorando con stilisti quali Issey Miyake e Koji Tatsuno, Roberto Cavalli, Hugo Boss ed inoltre la sua immagine è stata utilizzata in molte campagne pubblicitarie internazionali.
Su Daniel Ezralow sarà prossimamente girato un nuovo film-documentario riguardante il suo processo creativo, la sua vita e il suo lavoro, intitolato: "Il viaggio di un ballerino, Daniel Ezralow".

Ultima modifica il Martedì, 13 Agosto 2013 16:20
La Redazione

Questo articolo è stato scritto da uno dei collaboratori di Sipario.it. Se hai suggerimenti o commenti scrivi a comunicazione@sipario.it.

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